Dominique Venner è stato uno storico, scrittore e giornalista francese nato nel 1935 e morto nel 2013. È stato considerato uno degli intellettuali più importanti della destra radicale francese, con posizioni conservatrici, nazionaliste e anti-immigrazione.
Venner ha scritto numerosi libri sulla storia e la politica, tra cui "Le Siècle de 1914" e "Histoire de l'armée rouge". Era anche un sostenitore del movimento identitario europeo, che promuoveva la difesa della cultura e delle tradizioni europee contro l'influenza straniera.
Nel 2013, Dominique Venner ha attirato l'attenzione internazionale per il suo suicidio pubblico nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi, come protesta contro la legalizzazione del matrimonio omosessuale in Francia. La sua morte ha suscitato polemiche e dibattiti sul suo ruolo e la sua eredità nell'ambito dell'estrema destra francese.
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